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Priestley, John Boynton.

Scrittore inglese. Autore di saggi critici e di romanzi, manifestò nei suoi scritti un forte interesse ai problemi sociali e a quelli della psicologia dell'individuo, analizzato nelle sue profonde dinamiche relazionali. Il suo stile realistico e a tratti didattico e moralistico gli guadagnò un notevole successo, che venne confermato anche dalla successiva produzione teatrale. Tra i suoi romanzi ricordiamo: The good companions (1929), Angel pavement (1930), Festival at Farbridge (1951), The magicians (1954), Lost empires (1965), The image men (1968), Found, lost, found (1976), The English way of life (1976). Tra le opere teatrali particolarmente degne di nota sono: Time and the Conways (1937), I have been here before (1937), An ispector calls (1947), Take the fool away (1954), The glass cage (1957), The pavillion of masks (1963), The severed head (1964). Tra i saggi critici citiamo: I for one (1923), The English comic characters (1925), Essays of five decades (1969) e Outeries and asides (1974) (Bradford, Yorkshire 1894 - Stratford-on-Avon, Warwickshire 1984).